I missionari della Consolata che avevano in gestione la Parrocchia, nei loro programmi hanno visto l’opportunità, anzi, la necessità di costruire una scuola materna, moderna e capace di almeno 100 alunni.   Intanto da Torino vennero tre Suore missionarie della Consolata, diplomate che potessero avviare e dirigere questa scuola.
Nel mese di maggio 1973, (c’erano già 100 iscritti con una frequenza di 80/85 bambini) viene inaugurata solennemente la SCUOLA MATERNA GESU’ BAMBINO presente il Vescovo Mons. Baroni e tutte le autorità cittadine e molta gente. Abbiamo voluto dedicare la scuola a Gesú Bambino perché tutti i bambini che vengono qui educati, abbiano in LUI il loro modello!
 

Nel settembre 1992 i Padri della Consolata, per decisione del loro superiore, hanno lasciato la Parrocchia alla Diocesi. Le Suore sono rimaste un altro anno (‘92-’93). Successivamente la Direzione é stata assunta dal parroco.

La Scuola è autonoma, cattolica, parrocchiale, gestita dal Direttore, il parroco,  unitamente al Consiglio di gestione della Scuola formato dai rappresentanti delle tre sezioni (3-4-5 anni) dei bambini che frequentano e dalle insegnanti.

La Scuola è formata da insegnanti e da personale laico, ma soprattutto dai simpatici bambini da “tirar su..”, da “cavar fuori”: questo é il significato delle parole “educare”, “formare”. Questa è la finalità della nostra Scuola Materna: educare i bambini in collaborazione con la famiglia, ispirandoci ai principi dell’educazione cattolica, favorire uno sviluppo armonico al bambino, prima di tutto come persona ed in particolar modo curando l’aspetto umano, spirituale, culturale, tenendo presente che la formazione viene non dalle parole ma da uno stile di vita.

I nuovi orientamenti del ‘91 riconoscono che la Scuola Materna é situata saldamente alle radici del sistema scolastico di base. Pur rimanendo non obbligatoria, si afferma che i bambini dai tre ai sei anni hanno tutte le potenzialità in germe e proprio a questa età si può e si deve dare inizio ad un processo di maturazione corretta, tenendo presenti tutte le dimensioni elencate prima; insomma si gettano le fondamenta per costruire bene o male una personalità.

Alla luce di ciò la nostra Scuola acquista un nuovo volto protagonista stesso dell’educazione: il bambino di oggi é diversissimo da quello di ieri e la scuola da “sala di custodia” é diventata ambiente dove si imparano tante belle cose.

Nuovi bambini, nuovi orientamenti: così nella Scuola Materna di ispirazione Cristiana oggi si vuole promuovere l’identità dell’uomo e del Cristiano, sviluppando il senso di sè come valore, il senso di appartenenza alla famiglia, ma anche ad un contesto sempre più ampio quale la comunità parrocchiale e civile fino ad arrivare all’intera famiglia umana, proponendo come modello, maestro ed amico Gesù Cristo.

Allo stesso modo si vuole educare all’autonomia insegnando il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente, la solidarietà, la giustizia e l’impegno ad agire per il “bene comune”.

L’autonomia non é fuga da legami, ma l’esercizio libero dell’amore che lega il Cristiano a Dio e al prossimo.

Ugualmente si vuole curare infine la competenza, non come “immagazzinamento” precoce di informazioni, ma come primo approccio alla conoscenza e agli strumenti culturali (linguaggio, scienze, arti) con i quali l’uomo esprime il tentativo di organizzare le proprie esperienze di esplorare e ricostruire la realtà, donandole significato e valore.

In sintesi tutti questi paroloni per affermare che nella Scuola Materna di ispirazione cristiana oggi si pongono al primo posto i valori della vita, dell’amore, della preghiera, dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della tolleranza, dell’ottimismo, della pace e di tutto quanto può rendere più bella la convivenza umana.

Ricordiamoci che i primi educatori dei bambini sono i genitori; la Scuola Materna é solo un’integrazione al lavoro della famiglia.

“Famiglia-Scuola-Comunità” é la formula magica per educare bene i bambini. E noi, genitori dei bambini che frequentano la nostra Scuola Materna Parrocchiale, siamo consapevoli di questo impegno e cerchiamo anche di fare il possibile per dare il nostro contributo di tempo e disponibilità in modo che la nostra Scuola funzioni nel modo migliore, ricordandoci che non possiamo delegare ad altri il compito di educare i nostri figli, ma dobbiamo collaborare per rendere sempre più accogliente e sereno l’ambiente della Scuola.

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Scuola Materna Gesù Bambino